Senegal, I Colori dell'Africa - Essentia

Senegal, I Colori dell'Africa - Essentia

Senegal

Durata

8 giorni - 7 notti

Km percorsi

1240

Guida

locale parlante italiano

Partenze

garantite, minimo 6 partecipanti

Pasti inclusi

tutte le prime colazioni, 5 pranzi, 6 cene

Itinerario

1° giorno - Dakar

Arrivo a Dakar, disbrigo delle formalità doganali ed incontro con un assistente di lingua italiana per il trasferimento in hotel.
Trattamento: solo pernottamento

Dakar

2° giorno - Dakar, metropoli dell’arte e l’Isola di Gorée

Dakar, vivace e grande metropoli africana è il centro intellettuale, culturale ed artistico già dai tempi dell’indipendenza. Si visiterà la zona del Plateau, il Palazzo del Governatore ed alcuni interessanti mercati come Kermel , costruito in puro stile coloniale. Arrivo al porto di Dakar e imbarco sul traghetto che condurrà all’isola di Gorée. Consigliamo per la sera un locale di musica live, dove si potranno apprezzare i ritmi che ormai si sono imposti sulla scena internazionale lo Mbalax, che fonde musica e danza pop occidentale con il Sabar, la tradizionale danza e musica di percussioni delle genti Wolof e Serer.
Trattamento: prima colazione e cena

Senegal, Dakar

3° giorno - Lago Rosa e villaggi di pescatori - Deserto del Lampoul

Partenza in direzione del Lago Rosa, noto anche come Lac Retba, un lago salato poco profondo e circondato da dune. Le sue acque sono dieci volte più salate di quelle dell’oceano ed è proprio a causa dell’alta concentrazione salina che, in alcuni giorni, le acque sembrano tingersi di rosa dove ogni giorno più di 600 lavoratori raccolgono il sale con piroghe e metodi tradizionali. Lungo la costa atlantica visita al più grande villaggio di pescatori del Senegal, con più di 4500 piroghe arrivano a riva con il pescato del giorno. Su un carretto trainato da un asino si incontreranno i pescatori che vendono il pesce al mercato locale gestito da sole donne. Incontro con gli artigiani che dipingono le grandi piroghe con colori molto vivaci e brillanti, senza dimenticarsi di rendere omaggio anche al “santo locale” che assicura l’ultima magica benedizione prima di affrontare l’oceano. Ritorno alle auto e partenza verso nord, ai margini del deserto di Lampoul dove alcuni veicoli 4x4 attenderanno per superare le dune fino a raggiungere il campo tendato previsto per la notte.
Trattamento: pensione completa.

4° giorno - Deserto del Lampoul - Saint Louis

Saint Louis, cittadina che per la sua storia, le sue atmosfere coloniali e per la sua vivacità merita una menzione speciale. Il modo migliore per scoprire la città, le sue viuzze coloniali, i quartieri dei pescatori è in calesse che sarà utilizzato per apprezzare l’atmosfera unica di questa affascinante cittadina. Pernottamento presso lo storico hotel dove pernottavano i piloti dell’Aeropostale e St.Exupery
Trattamento: prima colazione e cena

5° giorno - Santuario degli uccelli e tribù nomadi - Deserto del Ferlo

Partenza mattutina verso nord per scoprire un isolato ecosistema umido: il Parco di Djoudj, oasi naturale composta da centinaia di chilometri parzialmente inondati e abitato da oltre un milione di uccelli sia stanziali che migratori che qui nidificano. Il Santuario Nazionale degli uccelli di Djoudj ospita circa 400 specie di uccelli, tra cui pellicani e fenicotteri. Il parco è stato inserito tra i Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Nel pomeriggio proseguimento verso il deserto del Ferlo alla ricerca delle steppe dei nomadi Peul: sono i più grandi allevatori dell’Africa Occidentale e la principale etnia dal Senegal al Chad. Con una guida Peul visita di alcuni villaggi con la possibilità di assistere al ritorno degli armenti. La sera, intorno al fuoco, parteciperemo ad una festa in cui un Griot narrerà con il suo canto storie di vita delle popolazioni nomadi. I griot sono figure importanti perché animano feste e soprattutto perpetuano la narrazione orale. Pernottamento in campo composto da capanne con bagni privati.
Trattamento: pensione completa

6° giorno - confraternita Tuba, da Ferlo a Kaolak

L’arrivo di un gruppo di viaggiatori occidentali è un avvenimento inconsueto presso la città sacra di Tuba. Qui si scoprirà il grande senso di ospitalità che caratterizza le confraternite africane. La città sacra è quasi uno “stato nello stato”. Durante la loro festa, la città sacra è visitata da milioni di pellegrini. Tuba è una città sacra. Occorrerà quindi seguire alcune semplici regole: durante la visita non è possibile fumare, portare vestiti inappropriati, bere alcool ed ascoltare musica. Proseguimento verso Kaolak, visitando villaggi tradizionali, all’ombra di baobab maestosi.
Trattamento: pensione completa

7° giorno - I Monoliti da Kaolack a Sine-Saloum

Partenza per la Casamance. Si lascerà la strada principale per scoprire il sito megalitico di Sine Ngayene composto da 52 cerchi di megaliti. Questo sito è uno dei quattro denominati “Cerchi megalitici di Senegambia” riconosciuti dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Trasferimento a Sine Saloum, una regione del Senegal che si estende su un'area di 24.000 km2, circa il 12% del Senegal. E’ in questa regione che si trova il Parco Nazionale del Delta del Saloum.
Trattamento: pensione completa

Senegal, Casamance

8° giorno - Sine Saloum / Mbour

Si parte dal lodge, situato nel cuore di uno degli ecosistemi più belli dell'Africa. Escursione in barca privata per la visita dell’area naturale, tra mangrovie e uccelli di ogni tipo come il bucero di terra abissino o il gufo reale di Verreaux. Nel pomeriggio partenza via terra verso Mbour attraversando i corsi d’acqua sempre a bordo di un battello. Arrivo e sistemazione in resort con camere a disposizione fino alle ore 18. Trasferimento successivo in aeroporto.
Trattamento: prima colazione e pranzo