3° giorno - Selfoss - Costa Sud - Kikjubaejarklaustur
Partenza mattutina in direzione di Skogafoss e Reynisfjara, dove si effettuerà una sosta sulla sua spiaggia di sabbia nera il cui contrasto di colori è particolarmente impressionante d’inverno. Arrivo a Kirkjubæjarklaustur e sistemazione in hotel. Dopo cena passeggiata fuori dall’albergo, durante la quale si effettuerà una “caccia” all’aurora boreale. Sarà sufficiente allontanarsi di pochi passi per trovarsi in condizioni ottimali per l’avvistamento. Dobbiamo ringraziare il sole per tutto quanto, anche per le aurore, perché durante le grandi esplosioni ed eruzioni solari enormi quantità di particelle vengono sparate dal sole nello spazio profondo. L’aurora boreale è un fenomeno antico e molteplici sono i documenti storici, letterali e popolari, che descrivono il fenomeno. Nel corso della storia si sono aggiunti innumerevoli cantastorie di varie epoche che hanno dato origine a numerose leggende. Simboli riconducibili all'aurora boreale si trovano ad esempio sui tamburi degli sciamani Sami, antichi popoli del nord. Nella loro lingua madre la parola “Guovssahas” significa "la luce che può essere udita": autentica poesia. Durante l'Era vichinga si diceva che le aurore boreali fossero dovute all'armatura delle Valchirie, le vergini guerriere, che diffondevano la luce durante il loro passaggio. Oltre ad un cielo terso, occorre sempre un po’ di fortuna per poter ammirare l’aurora e questo fenomeno non può essere garantito né previsto con largo anticipo. Qualora le condizioni non fossero buone, la guida intratterrà comunque con delle interessanti informazioni su questo straordinario fenomeno naturale. Cena e pernottamento in hotel.
Trattamento:prima colazione e cena