4° giorno - Amendolea - Roghudi - Africo - Amendolea
Dopo la colazione, trasferimento verso Roghudi: borgo fantasma abbandonato negli anni ’70 a seguito di violente alluvioni. Il borgo sorge su uno sperone roccioso, da cui si goda di una vista spettacolare sulla vallata. Tra i vicoli muti di Roghudi spirano venti di tempi passati, di vecchie leggende greche che si tramandano tra i più anziani, bambini nella Roghudi che fu, ora lontani dal paese natio. Pranzo al sacco.
Proseguimento per il nostro percorso nel cuore dell’Aspromonte più antico ed estremo, dove ancora persistono paesaggi incontaminati e di struggente bellezza.
Seguendo la strada mulattiera che da Villaggio Carrà porta alla chiesetta di San Leo, tagliando dal crinale di Monte Guardia, si giunge al borgo fantasma di Africo ancora immerso nel silenzio e avvolto dalla vegetazione, che ha divorato gran parte delle piccole case semi crollate.
Al termine rientro, cena e pernottamento.
Trekking Villaggio Carrà – Africo – Villaggio Carrà
Difficoltà: E
Lunghezza: 8 km c.a
Dislivelli: 330 mt
Tempi totali: 5 ore (percorso ad anello)
Acqua potabile: Alla partenza e lungo il percorso
Trattamento: pensione completa